PILOTI - GARA 4 - 23 MAGGIO 2003
Commento rapido per questa gara del campionato Piloti. Molte defezioni e poca partecipazione in una serata comunque gradevole. Vengono composte le batterie per lo svolgimento delle qualifiche. Infatti i tempi vengono calcolati sommando quanto ottenuto correndo per un minuto e trenta su ogni corsia. E' una fase impegnativa, che mette a dura prova la concentrazione dei piloti. Si usano le macchine rally della Ninco, "armonizzate" dal maestro preparatore Sandro "Comparator" Balbo. Tre soli piloti scendono sotto i 45 secondi, e sono Balbo, Pooooooole Pooooooosition con 44,500, Mufalli a 10 millesimi e Gatti a 40 millesimi. Grande equilibrio, e grande dimostrazione di bravura. Agli amanti delle statistiche dico che Balbo ottiene la sua sesta pole quest'anno (4 le vittorie) nelle 15 gare disputate a Cilavegna, comprendendo anche l'Open Piemonte e Valle d'Aosta del circuito ufficiale, e raggiunge Mufalli, fermo a quota 6 pole sempre nel 2003 (7 le vittorie). Briciole per gli altri, due pole per Claudio Mantello (con 1 vittoria) e una per l'aostano Manuel Pavan (1 vittoria). Se sapete fare i conti vi sarete accorti che mancano all'appello due vittorie, chi le ha conquistate ? Lo scopriremo presto. Ma andiamo avanti, spettacolare 45,490 per Jackie Bova che entra di diritto in prima batteria con il quarto tempo, beffando di pochissimo "CinCin" Carta. Ottavo tempo per un Claudio Mantello un pò giù di tono, superato anche da un vivace Mattia Cremonesi.
A voi il dettaglio delle qualifiche e alcune statistiche.
Parte la gara con la terza batteria ed è subito lotta tra Andrea Oliaro, "Vas" Vassallo e "Ing" Porta. Manche dopo manche i tre macinano giri e si alternano al comando, ma non è semplice capire la classifica, dato che i piloti in pista sono 5. Comunque Vassallo è in testa dopo la prima manche con un giro di vantaggio. Nella seconda il Vas va in verde e le "busca". Appare chiaro che anche questa sera la corsia verde sarà la più difficile. A metà gara è primo Andrea Oliaro, con un giro su Porta e due su Vassallo e Alberto Cremonesi. Ultimo l'inesperto Saldi a otto giri. Alla fine della terza manche sono a pari giri Oliaro e Porta, ne hanno due su Vassallo, mentre crolla Cremonesi alle prese con la corsia verde. E nella stessa corsia crolla pure Porta in ultima manche, recupera qualcosina Vassallo, ma va a vincere la batteria Andrea Oliaro. Analizzando la sua corsa, ci si accorge che ha fatto la differenza là dove gli altri hanno penato: nell'ormai tristemente famosa corsia verde. Ben 25 i giri percorsi, solo Gatti e Balbo in prima batteria faranno come lui. A fine serata Oliaro sarà 4° assoluto mentre 5° sarà Vassallo. Complimenti. Ottimo risultato.
In seconda batteria ci si aspetta il ritorno di Mantello, ed in effetti una buona bianca in prima manche gli consente di guidare la corsa alla pari con Arturi, pilota di Milano 90. Ad un giro Carta e a due Mattia Cremonesi. Rec
upera "CinCin" e lotta con Mantello. Pari giri dopo due manche, e pari giri anche dopo tre quarti di gara. Gli altri sono staccati, e ci sembra che la prestazione dei due valorosi possa mettere in difficoltà anche i piloti della prima batteria. Ma in ultima manche qualcuno deve pur correre in verde, e tocca a Mantello, che firma con 22 giri una delle peggiori prestazioni della serata. Peggio di lui in questa corsia ha fatto solo Saldi, che però non ha la stessa esperienza, avendo disputato la terza gara della sua vita. E invece Carta vola letteralmente in corsia rossa e domina la batteria superando di cinque giri Arturi e Mantello: sarà 3° assoluto. Primo meritato podio per lui in questa stagione.
E tocca ai più veloci, ed è subito Balbo, che termina la manche iniziale al primo posto con un giro su Gatti, due su Bova e ben tre su Mufalli in verde. Mufalli lascia il posto in verde a Balbo, che se la cava egregiamente ma consente a Gatti di recuperare. Pari giri per i due a metà gara, mentre ad un giro troviamo l'ottimo Bova insieme a Mufalli che fissa la miglior prestazione della serata in corsia bianca con 27 giri. La serata ci propone uno strepitoso "Gattaccio Gatti" in corsia rossa. Sono addirittura 28 i giri per lui, miglior performance assoluta. Determinato e concreto, riesce a guidare pulito e fa il vuoto dietro di lui dopo tre quarti di gara. A due giri segue Balbo, a tre Mufalli e a sei un rassegnato Bova. Ma Gatti deve concludere la corsa in verde. Qualche uccellaccio gli proietta davanti agli occhi la batteria di Mantello, che se l'è rovinata proprio in quella corsia in ultima manche. Ma Gatti sa come trattare untori e portasfiga: corre più veloce di loro!! E' la regola più vecchia e più semplice del mondo. Non c'è strategia, non c'è calcolo, non c'è pianificazione, c'è solo una guida senza errori. Born to run, mitico!! E' anche fortunato però, capitalizza infatti la mancanza del commissario SuperMaglios, che nelle ultime gare se l'era presa proprio con lui, danneggiandolo. Crollo psicofisico di Balbo, costretto al ritiro. La gara è stata dura. Gatti la vince, e per lui è la seconda vittoria quest'anno accompagnata da sei piazzamenti sul podio. Sempre competitivo il ragazzo. Mufalli termina 2° assoluto e conquista il settimo piazzamento sul podio.
A voi il la classifica finale.
Gatti e Mufalli in testa alla classifica generale del campionato piloti 2003.
Commento rapido per questa gara del campionato Piloti. Molte defezioni e poca partecipazione in una serata comunque gradevole. Vengono composte le batterie per lo svolgimento delle qualifiche. Infatti i tempi vengono calcolati sommando quanto ottenuto correndo per un minuto e trenta su ogni corsia. E' una fase impegnativa, che mette a dura prova la concentrazione dei piloti. Si usano le macchine rally della Ninco, "armonizzate" dal maestro preparatore Sandro "Comparator" Balbo. Tre soli piloti scendono sotto i 45 secondi, e sono Balbo, Pooooooole Pooooooosition con 44,500, Mufalli a 10 millesimi e Gatti a 40 millesimi. Grande equilibrio, e grande dimostrazione di bravura. Agli amanti delle statistiche dico che Balbo ottiene la sua sesta pole quest'anno (4 le vittorie) nelle 15 gare disputate a Cilavegna, comprendendo anche l'Open Piemonte e Valle d'Aosta del circuito ufficiale, e raggiunge Mufalli, fermo a quota 6 pole sempre nel 2003 (7 le vittorie). Briciole per gli altri, due pole per Claudio Mantello (con 1 vittoria) e una per l'aostano Manuel Pavan (1 vittoria). Se sapete fare i conti vi sarete accorti che mancano all'appello due vittorie, chi le ha conquistate ? Lo scopriremo presto. Ma andiamo avanti, spettacolare 45,490 per Jackie Bova che entra di diritto in prima batteria con il quarto tempo, beffando di pochissimo "CinCin" Carta. Ottavo tempo per un Claudio Mantello un pò giù di tono, superato anche da un vivace Mattia Cremonesi.
A voi il dettaglio delle qualifiche e alcune statistiche.
Parte la gara con la terza batteria ed è subito lotta tra Andrea Oliaro, "Vas" Vassallo e "Ing" Porta. Manche dopo manche i tre macinano giri e si alternano al comando, ma non è semplice capire la classifica, dato che i piloti in pista sono 5. Comunque Vassallo è in testa dopo la prima manche con un giro di vantaggio. Nella seconda il Vas va in verde e le "busca". Appare chiaro che anche questa sera la corsia verde sarà la più difficile. A metà gara è primo Andrea Oliaro, con un giro su Porta e due su Vassallo e Alberto Cremonesi. Ultimo l'inesperto Saldi a otto giri. Alla fine della terza manche sono a pari giri Oliaro e Porta, ne hanno due su Vassallo, mentre crolla Cremonesi alle prese con la corsia verde. E nella stessa corsia crolla pure Porta in ultima manche, recupera qualcosina Vassallo, ma va a vincere la batteria Andrea Oliaro. Analizzando la sua corsa, ci si accorge che ha fatto la differenza là dove gli altri hanno penato: nell'ormai tristemente famosa corsia verde. Ben 25 i giri percorsi, solo Gatti e Balbo in prima batteria faranno come lui. A fine serata Oliaro sarà 4° assoluto mentre 5° sarà Vassallo. Complimenti. Ottimo risultato.
In seconda batteria ci si aspetta il ritorno di Mantello, ed in effetti una buona bianca in prima manche gli consente di guidare la corsa alla pari con Arturi, pilota di Milano 90. Ad un giro Carta e a due Mattia Cremonesi. Rec
upera "CinCin" e lotta con Mantello. Pari giri dopo due manche, e pari giri anche dopo tre quarti di gara. Gli altri sono staccati, e ci sembra che la prestazione dei due valorosi possa mettere in difficoltà anche i piloti della prima batteria. Ma in ultima manche qualcuno deve pur correre in verde, e tocca a Mantello, che firma con 22 giri una delle peggiori prestazioni della serata. Peggio di lui in questa corsia ha fatto solo Saldi, che però non ha la stessa esperienza, avendo disputato la terza gara della sua vita. E invece Carta vola letteralmente in corsia rossa e domina la batteria superando di cinque giri Arturi e Mantello: sarà 3° assoluto. Primo meritato podio per lui in questa stagione.
E tocca ai più veloci, ed è subito Balbo, che termina la manche iniziale al primo posto con un giro su Gatti, due su Bova e ben tre su Mufalli in verde. Mufalli lascia il posto in verde a Balbo, che se la cava egregiamente ma consente a Gatti di recuperare. Pari giri per i due a metà gara, mentre ad un giro troviamo l'ottimo Bova insieme a Mufalli che fissa la miglior prestazione della serata in corsia bianca con 27 giri. La serata ci propone uno strepitoso "Gattaccio Gatti" in corsia rossa. Sono addirittura 28 i giri per lui, miglior performance assoluta. Determinato e concreto, riesce a guidare pulito e fa il vuoto dietro di lui dopo tre quarti di gara. A due giri segue Balbo, a tre Mufalli e a sei un rassegnato Bova. Ma Gatti deve concludere la corsa in verde. Qualche uccellaccio gli proietta davanti agli occhi la batteria di Mantello, che se l'è rovinata proprio in quella corsia in ultima manche. Ma Gatti sa come trattare untori e portasfiga: corre più veloce di loro!! E' la regola più vecchia e più semplice del mondo. Non c'è strategia, non c'è calcolo, non c'è pianificazione, c'è solo una guida senza errori. Born to run, mitico!! E' anche fortunato però, capitalizza infatti la mancanza del commissario SuperMaglios, che nelle ultime gare se l'era presa proprio con lui, danneggiandolo. Crollo psicofisico di Balbo, costretto al ritiro. La gara è stata dura. Gatti la vince, e per lui è la seconda vittoria quest'anno accompagnata da sei piazzamenti sul podio. Sempre competitivo il ragazzo. Mufalli termina 2° assoluto e conquista il settimo piazzamento sul podio.
A voi il la classifica finale.
Gatti e Mufalli in testa alla classifica generale del campionato piloti 2003.