F1 - GARA 2 - 14 MARZO 2003
In tredici ci si è dati battaglia sulla pista del Magical per la seconda gara del campionato di Formula 1. Non eravamo molti, forse l'influenza ha tenuto lontano qualcuno. I presenti erano comunque molto agguerriti. Le domande a cui la gara doveva dare risposta erano molte:
Riuscirà Balbo a bissare la vittoria ottenuta nella prima gara ?
Si riscatterà Mufalli dopo le disavventure sempre in gara 1 ?
E Gatti, campione uscente, si migliorerà dopo il secondo posto di gara 1 ?
Riuscirà Merlo, da sempre molto competitivo con la sua Ferrari, a salire sul gradino più alto del podio ?
E l'ambizioso e tenace Mantello, dopo avere sfiorato il podio nella gara passata, riuscirà a far meglio ?
Le premesse per una gara spettacolare ci sono tutte. E allora via con le qualifiche. Il primo acuto è di Gatti che scende sotto i 10'' fermando il cronometro a 9,772. La sua pole resiste agli attacchi dell'ottimo Marangoni, di Merlo e di Balbo che gli finiscono dietro nell'ordine. Ma ecco il Brasileiro che sfogando tutta la sua rabbia agonistica stacca un incredibile 9,497. Standing Ovation dalle tribune, e grande soddisfazione per il preparatore Claudio Mantello che gli ha fornito il motore. Sottotono la prestazione di quest'ultimo che raccoglie solo l'ottavo tempo con una Jordan non all'altezza della sua fama. Ottimo 10,650 per il giovane Mattia Cremonesi, decimo, che precede di sette centesimo il padre Alberto. Discreto il 10,560 di Lorenzo "Ing"Porta.
Parte la terza batteria, con Porta, i due Cremonesi, Jackie Bova e Benny Benini. Grande battaglia tra i contendenti, sfortunato Bova che perde tre giri per un inconveniente tecnico, alla fine prevale Porta autore di un'ottima gara, con un 27 giri in rossa, conclusa al settimo posto finale e con due giri di vantaggio su Alberto Cremonesi, ottavo..
Nella seconda batteria ecco Balbo, Maglietta, Bargiggia e Mantello. Balbo parte in bianca e già a metà manche si invola seguito a distanza dagli altri tre. A metà gara la situazione vede Balbo in testa con 57 giri seguito da Maglietta e Mantello con 54 e da Bargiggia con 52. In terza manche ecco l'imprevisto. Mantello viene danneggiato da un inconveniente tecnico ed è costretto al ritiro. La batteria si conclude con Balbo davanti con 115 giri. Maglietta dietro di lui con 108 giri che lo porteranno ad un buon quinto posto finale. Sarà comunque dura per tutti battere Sandro.
Parte la prima batteria, che vede in pista la vecchia guardia del Magical, Mufalli, Gatti, Marangoni e Merlo. Macchine e prestazioni ravvicinate, grande lotta e grande impegno sui tornanti di Cilavegna. A metà gara in testa con 57 giri Mufalli, seguito dagli altri con 56 a testimonianza di un grande equilibrio. Peccato per un paio di errori del commissario di turno, che danneggiano Gatti e Marangoni. Contiamo di mettere in cantiere un corso gratuito per migliorare l'operato di tutti i commissari. Terza manche decisiva per i piazzamenti. Merlo guadagna un giro su Marangoni e ben tre su Gatti, che "sgrana", trasformandosi in un trattore. Può dirsi comunque soddisfatto dell'assale che gli ha consentito di vincere ben tre campionati di F1 consecutivi. Mufalli, con 30 giri in corsia rossa, si guadagna quel giro di vantaggio che gli vale il primo posto finale davanti a Balbo. Ottimo terzo Merlo davanti a Marangoni.
In tredici ci si è dati battaglia sulla pista del Magical per la seconda gara del campionato di Formula 1. Non eravamo molti, forse l'influenza ha tenuto lontano qualcuno. I presenti erano comunque molto agguerriti. Le domande a cui la gara doveva dare risposta erano molte:
Riuscirà Balbo a bissare la vittoria ottenuta nella prima gara ?
Si riscatterà Mufalli dopo le disavventure sempre in gara 1 ?
E Gatti, campione uscente, si migliorerà dopo il secondo posto di gara 1 ?
Riuscirà Merlo, da sempre molto competitivo con la sua Ferrari, a salire sul gradino più alto del podio ?
E l'ambizioso e tenace Mantello, dopo avere sfiorato il podio nella gara passata, riuscirà a far meglio ?
Le premesse per una gara spettacolare ci sono tutte. E allora via con le qualifiche. Il primo acuto è di Gatti che scende sotto i 10'' fermando il cronometro a 9,772. La sua pole resiste agli attacchi dell'ottimo Marangoni, di Merlo e di Balbo che gli finiscono dietro nell'ordine. Ma ecco il Brasileiro che sfogando tutta la sua rabbia agonistica stacca un incredibile 9,497. Standing Ovation dalle tribune, e grande soddisfazione per il preparatore Claudio Mantello che gli ha fornito il motore. Sottotono la prestazione di quest'ultimo che raccoglie solo l'ottavo tempo con una Jordan non all'altezza della sua fama. Ottimo 10,650 per il giovane Mattia Cremonesi, decimo, che precede di sette centesimo il padre Alberto. Discreto il 10,560 di Lorenzo "Ing"Porta.
Parte la terza batteria, con Porta, i due Cremonesi, Jackie Bova e Benny Benini. Grande battaglia tra i contendenti, sfortunato Bova che perde tre giri per un inconveniente tecnico, alla fine prevale Porta autore di un'ottima gara, con un 27 giri in rossa, conclusa al settimo posto finale e con due giri di vantaggio su Alberto Cremonesi, ottavo..
Nella seconda batteria ecco Balbo, Maglietta, Bargiggia e Mantello. Balbo parte in bianca e già a metà manche si invola seguito a distanza dagli altri tre. A metà gara la situazione vede Balbo in testa con 57 giri seguito da Maglietta e Mantello con 54 e da Bargiggia con 52. In terza manche ecco l'imprevisto. Mantello viene danneggiato da un inconveniente tecnico ed è costretto al ritiro. La batteria si conclude con Balbo davanti con 115 giri. Maglietta dietro di lui con 108 giri che lo porteranno ad un buon quinto posto finale. Sarà comunque dura per tutti battere Sandro.
Parte la prima batteria, che vede in pista la vecchia guardia del Magical, Mufalli, Gatti, Marangoni e Merlo. Macchine e prestazioni ravvicinate, grande lotta e grande impegno sui tornanti di Cilavegna. A metà gara in testa con 57 giri Mufalli, seguito dagli altri con 56 a testimonianza di un grande equilibrio. Peccato per un paio di errori del commissario di turno, che danneggiano Gatti e Marangoni. Contiamo di mettere in cantiere un corso gratuito per migliorare l'operato di tutti i commissari. Terza manche decisiva per i piazzamenti. Merlo guadagna un giro su Marangoni e ben tre su Gatti, che "sgrana", trasformandosi in un trattore. Può dirsi comunque soddisfatto dell'assale che gli ha consentito di vincere ben tre campionati di F1 consecutivi. Mufalli, con 30 giri in corsia rossa, si guadagna quel giro di vantaggio che gli vale il primo posto finale davanti a Balbo. Ottimo terzo Merlo davanti a Marangoni.